1.2 TROVARE CASA
Già dal lunedì successivo ho iniziato a venire in università dove però ho trascorso tutto il tempo a sistemare faccende burocratiche e sfogliare annunci per case: ne ho viste diverse prima di riuscire a sistemarmi, l’obiettivo era una stanza singola con bagno cucina e sala in comune con altri.
La prima costava 280 € al mese (spese incluse, quindi super economica) e c’era la coda per vederla, si avete capito bene la coda! Ovvero 2 persone dentro quando sono arrivato, due persone in strada e il telefono dell’inquilino principale che continuava a squillare mentre ci mostrava l’intreno. Stanza piccolissima senza armadio, casa con 5 persone, un bagno una sala minuscola con tavolino basso e come cucina un corridoio, abbiamo lasciato il numero e alla sera è arrivato un messaggio per dire che avevano scelto: non me… per fortuna, se non avrei dovuto dirgli di no!
La seconda era un casa vicino all’uni con 2 ragazza che stavano cercando di rimpiazzare 3 ragazzi irlandesi che dal primo dicembre saranno sfrattati perché casinisti e voncioni! All’inizio mi hanno detto che cercavano solo ragazze ma poi gli ho fatto capire che sono una persona seria, allora mi hanno mostrato la casa senza darmi alcun tipo di garanzie dicendomi che eventualmente mi avrebbero fatto sapere… nulla più si seppe.
La terza una casa in centro (15 minuti dall’University College of Cork - UCC) abitata da 4 lituani e disponibile da gennaio (un po’tardino) cadente da fuori ma completamene rinnovata all’interno… ragazzi simpatici e a tavola insieme per la cena… raro da trovare qui al nord… in media ognuno cucina per se quanclosa e poi se lo mangia sul divano in sala davanti alla TV… un po’ triste, lo so!
Prezzo 350 escluse le spese… mi avrebbero fatto sapere dopo 2 settimane… un po’ troppo considerando anche il fatto che poi avrei dovuto trovarmi un altro posto fino a Natale.
La quarta casa a 2 minuti dall’UCC per 360 € al mese più spese, avrei dovuto rimpiazzare una ragazza italiana che parte a dicembre, quindi anche questa sarebbe stata libera da gennaio. Il mega inconveniente era che la proprietaria abita nella stessa via e ogni giorno entra in casa a controllare se tutto è in ordine e a rompere il c…o per ogni minima cosa… falsa, arrogante, intransigente e per nulla discreta, questi sono i 4 aggettivi usati da Chiara la ragazza italiana con la quale ho avuto la fortuna di scambiare due chiacchere in Italiano!
Per la quinta casa ho risposto ad un annuncio di un ragazzo polacco, mi ha dato appuntamento l’indomani alle 19, una volta sul posto mi sono reso conto che le tutte le altre 14 persone che erano lì stavano anche loro aspettando di vedere la stessa stanza (c’era anche un ragazzo francese che avevo già incontrato con nel visitare la prima casa). Siamo entrati ed io, un po’ depresso, mi sono limitato ad uno sguardo veloce alla casa, a fare qualche domanda, a lasciare con poche speranza il mio numero sulla lista e a precisare che avrei preso la stanza fino a maggio e non per un anno come richiesto dall’agenzia ma che poi avrei contribuito a trovare un degno sostituo. Ho quindi salutato la tipa dell’agenzia e i 2 polacchi, ho preso il pulmann e mi sono diretto a Doulgas il quartiere di villette a 4 km dal centro dove stavo a casa di James.
Due ora più tardi ricevo la chiamata di Damian che mi dice che vorrebbero conoscermi meglio per condividere la casa, allora mi fiondo alla fermata dove aspetto per 35 minuti l’autobus (nella media qui in EIRE). Ci siamo trovati in centro in un pub con Damian e Anetta la sua morosa dove abbiamo scambiato due chiacchere. Io gli ho chiesto se fosse possibile che io non firmassi il contratto in modo da non incasinarmi poi trovare qualcuno che rimanesse a mio nome in casa… la cosa non era possibile… ero deciso a sistemarmi quindi ho dato la mia parola e l’indomani ci saremmo incontrati per portare i documenti in agenzia e firmare il contratto. Quella notte ho fatto un po’ fatica a dormire (strano per me) perché preoccupato per la storia del contratto.
La mattina seguente ho ricevuto una chiamata di Damian che mi ha detto che sarebbe stato possibile prendere la casa solo per loro in via ufficiale ed essere loro inquilino in subaffitto abusivo… ottimo e così, dopo due giorni eccomi nella nuova casa.
Alla fine eccomi qui in questa casa in centro con vista mozzafiato sul fiume Lee (fatte i giusti paragoni… siamo a Cork, non a Venezia e neanche a Firenze…) sono entrato in casa (lunedì scorso il 12) mi sono conto che mancavano un bel po’ di cose, tipo pentole e padelle degne di questo nome e prodotti per la pulizia… non abbiamoancora recuperato tutto ci vorrà ancora questa settimana per concludere la fase di assestamento… ma il tempo trovato per questa mail già dimostra che non siamo lontani dalla fine!
L’affitto è buono: 370 € al mese più spese… vedremo quanto viene alla fine del mese. A differenza di 2 anni fa sono in centro, abito in un appartamento e non in una tipica villetta a schiera, il livello di cura della casa è decisamente più elevato anche se è molto più piccola e non c’è il clima europeo che si respirava in Adare House con francesi, tedeschi e sempre in giro per casa… vedremo!